domenica 16 marzo 2014

Acido Lattico - Il Domenicale #41



 BREAKING BEP



[ATTENZIONE!!! SPOILER!!! QUESTO POST NON E' ADATTO A CHI NON HA VISTO PER INTERO LA SERIE BREAKING BAD!!! RISCHIO SPOILER ALTISSIMO]
Joseph Cricket (detto Bep) è un comico di Albuquerque. Vive con la moglie Italy, incinta della loro secondogenita, e il figlio Bep Junior (vero nome Alex DeBaptista), affetto da paresi cerebrale, un disturbo che gli causa problemi di linguaggio e lo costringe a fregarsene dell’opinione altrui. Alla soglia del compimento dei sessant'anni, Bep è ormai fuori dai riflettori e per far fronte alle difficoltà economiche previste dall'imminente acquisto della nuova villa con piscina, è costretto a inventarsi un nuovo lavoro. A tutto questo si aggiunge il profondo senso di insoddisfazione di Bep, che deve sopportare le angherie degli altri comici, i quali lo vedono come un uomo finito, che non fa più ridere.
Un giorno avviene il casuale incontro con Jean Robert Houselectern, un suo ex-fan diventato uno spacciatore di speranze di poco conto. Bep decide di sfruttare le sue conoscenze satiriche per "cucinare" la ricetta politica perfetta, con i cui guadagni potrà assicurare un futuro a se stesso, fregandosene di Italy.
E così inizia l’avventura di Bep e Jean Robert in giro per i comuni italiani a bordo di un camper dove allestiscono un vero e proprio laboratorio per produrre una sostanza chiamata “meetupfetamina”, un composto formato da molecole di democraziadalbasso, populismo, demagogia e uno degli ultimi ritrovati della chimica moderna: il vaffanculio impoverito.

Ma la strada verso la creazione dell’impero è tutt’altro che facile, ed è piena di mille ostacoli e nemici, la maggior parte dei quali si trova all’interno dell’organizzazione (chiamata Movimento 5 Cristalli).
Il primo ostacolo è proprio Italy, alla quale Bep cerca di nascondere tutto continuamente, inventando, una dopo l’altra, le scuse più assurde e inverosimili alla quale però purtroppo Italy abbocca: “restituiremo i soldi”, “via i condannati dal narcotraffico”, “non faremo alleanze con altri spacciatori”, sono solo alcune.
Ma Bep non deve mentire solo alla sua amata compagna ma anche a Bep Junior, il quale fa di tutto per il padre, mobilitandosi con fervore su internet per ottenere consensi in modo da perorare la causa del povero Bep che sta facendo molti sacrifici per la famiglia.

La sostanza inizia a diffondersi in tutto il territorio e il successo non tarda ad arrivare, anche se c’è chi cerca di minimizzare come il capo del cartello messicano Gus Napoliting che afferma di non aver sentito nessun “boom”.
Bep Cricket quindi deve confrontarsi con gli altri spacciatori con molta più esperienza nel settore che lo minacciano inizialmente, anche se lui e il movimento non si arrendono.
Il cartello “Hasta la Casta” che controlla l’intero territorio capisce però che Bep è l’unico a creare una sostanza purissima che soddisfa una grande percentuale di utilizzatori, e quindi avanza delle offerte per cercare di farlo entrare nel loro giro, ma Bep rifiuta ogni tipo di alleanza, credendo di farcela da solo ed espellendo dal movimento chi ha dubbi sulla purezza della sostanza.

Bep quindi diventa sempre più malvagio e megalomane e subisce una trasformazione completa: da comico a spacciatore di speranze.
Si crea anche uno pseudonimo con il quale è conosciuto nel giro: “Heisenbep”.

Heisenbep si rende conto che per creare il suo impero deve agire senza pietà e mietere vittime, la prima delle quali è proprio Gus.
Se riesce ad ucciderlo nulla potrà più fermarlo, quindi trama un piano perfetto e riesce a farlo fuori mettendo una bomba dentro la sua Clio.

Libero da Gus, Heisenbep inizia a farsi strada e ottenere sempre più consensi dimenticandosi tutto quello che predicava o sfotteva quando faceva il comico e diventando lui stesso bersaglio della satira.
Nel frattempo Italy inizia a capire e a Bep non resta che confessare a poco a poco tutte le sue losche intenzioni. Ma nonostante tutto Italy (almeno una parte di lei) continua ad amarlo e difenderlo.
E anche il figlio continua a stare dalla sua parte, quasi come fosse coi paraocchi e non si accorgesse di tutto quello che il padre combinava e combina ancora.
Ma la minaccia si trova proprio all’interno del suo camper: una serie di insetti (per lo più piccoli grilli) si infiltrano in laboratorio distruggendo alcune delle idee migliori di Bep.
Lui cerca di correre ai ripari grazie al pesticida “Sondaggio” grazie al quale riesce a farli fuori tutti e salvare il salvabile.

Ma il declino è vicino in quanto entra in gioco un altro spacciatore di sogni e speranze che si è fatto strada velocemente e senza scrupoli: Mattew Rentz.
Rentz prende il controllo del cartello e spaccia una nuova sostanza che ha molto successo, mentre Italy è sempre più confusa e in crisi.
A questo punto Bep impazzisce e manda affanculo tutto e tutti (anche il povero Jean Robert) e decide di fare tutto da solo.
Dopo un lungo esilio, torna da Italy e qui avviene il dialogo più importante di questa storia:

Bep: Italy, tutte le cose che ho fatto, devi capire che...
Italy: Se sento ancora una volta che l'hai fatto per me...
Bep: L'ho fatto per me. Mi piaceva. Ed ero bravo. E... ero... davvero... Ero vivo.

Dopo aver confessato, Bep va a sistemare tutto: i conti di Italy e del figlio Bep Junior, l’ego di Jean Robert e la sua coscienza, trovata sotto cumuli di dollari.

Infine Bep va a morire felice esalando l’ultimo vaffanculo.

(Giuseppe Coppola)